Il laboratorio specialistico è un doposcuola che si pone l’obiettivo di guidare i ragazzi in un percorso individualizzato verso l'autonomia nello studio, il raggiungimento del successo scolastico, la scelta di strategie adeguate al compito e l'acquisizione di competenze attraverso l’uso di strumenti compensativi quali computer, software didattici, tabelle, mappe concettuali, sintesi vocale, ecc., in quanto elementi indispensabili per supportare i ragazzi con bisogni educativi speciali.

In questo L@b non si danno ripetizioni sui contenuti affrontati a scuola, piuttosto si cerca di valorizzare i compiti scolastici (che diventano il mezzo per lavorare sul metodo di studio) e il recupero delle conoscenze pregresse (cosa so sull’argomento, cosa ho capito in classe, ecc.).

Il L@b cerca di operare in rete con la scuola individuando, insieme agli insegnanti, le strategie di studio e le modalità di gestione delle situazioni di difficoltà che i ragazzi possono sperimentare nell'organizzazione dei materiali e dei tempi di studio.

A chi è rivolto

Il L@b Specialistico si rivolge a bambini e ragazzi di tutte le età con difficoltà scolastiche o bisogni educativi speciali.

Metodologia

Il L@b rappresenta uno spazio in cui poter sperimentare attivamente non solo un approccio funzionale allo studio ma anche un confronto positivo con i pari che, attraverso lo scambio reciproco, valorizzi le variabili emotivo-motivazionali dell’apprendimento quali consapevolezza di sé, motivazione, autostima, self-efficacy e locus of control interno.

L’autonomia a cui si aspira non riguarda solo gli apprendimenti ma anche la capacità di scegliere il proprio futuro in modo libero e consapevole.

Gli spazi e i tempi nei quali si concretizza l’intervento sono altamente strutturati e controllati in modo da promuovere le capacità di organizzazione, pianificazione, gestione del materiale e dello spazio e favorire modalità comportamentali maggiormente adeguate.

Ogni ragazzo ha a disposizione un pc, che rappresenta il suo quaderno/libro digitale, dotato di strumenti compensativi a lui necessari.

Gli incontri, organizzati in gruppi di 3-4 bambini della frequenza di 1, 2 o 3 volte a settimana e della durata di 1,5 ore ciascuno, prevedono che i bambini siano seguiti da uno psicologo al fine di garantire un ambiente tranquillo, stimolante e accogliente.

“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido”

A. Einstein